Canova interpretato. Quindici fotografi per Canova
Descrizione
“Le nuove ricerche […] hanno inserito questo straordinario monumento [la Stele Tadini], che è stato appena oggetto di un attento restauro e del recupero delle originali condizioni di luce dell’ambiente in cui è conservato, in un contesto – quello dell’Accademia Tadini di Lovere – che per la presenza del raro bozzetto per la Religione del monumento funerario di Clemente XIII, di incisioni dalle opere dello scultore e di un’importante documentazione epistolare fanno uno dei santuari, forse il più significativo con Brera, del culto di Canova in Lombardia.”
[Fernando Mazzocca]
Per festeggiare questo importante anniversario, la Fondazione Accademia Tadini ha messo in cantiere anche quest’anno una serie di iniziative, raggruppate sotto il titolo “Duecento anni con Canova”, che la vedranno impegnata nel 2021-2022.
La mostra
Da sabato 16 luglio a domenica 25 settembre presso l’Atelier del Tadini (via G. Oprandi, Lovere) sarà possibile visitare la mostra Canova interpretato, a cura di Marco Albertario e Kevin McManus, che espone l’interpretazione che importanti fotografi contemporanei hanno voluto dare della Stele Tadini. Un progetto nato nel 2008, e che vede ora un primo, importante traguardo.
Sono esposte opere di Davide Bassanesi, Gianni Berengo Gardin (2019), Vincent Bousserez (2015), Edgar Caracristi, Fabio Cattabiani, Giuseppe Cella (2009), Gianluca Chiodi, Giovanna Magri (2011), Luca Marianaccio, Allegra Martin, Omar Meijer, Luigi Spina (2022), Flavia Rossi, Jacopo Valentini.
Info
Orario
martedì-sabato: 15.00-20.00
domenica: 10.00-12.00; 15.00-20.00
* Per aperture e chiusure straordinarie e durante le festività contattare il museo.
Tariffe
ingresso libero